Il debito esiste eccome

Il debito che ci rinfacciano NON esiste. Soldi creati dal nulla non possono essere prestati, lo dice addirittura anche il regolamento interbancario mondiale.

Roba creata dal nulla deve essere rimessa nel nulla.

Esiste invece un altro debito. Eccome.

Un debito fatto di incuria, di ruggine, di abusivismo, di ignoranza, di fango, di rocce, di morti, di acqua, fuoco e crolli.
Di sfollati, di paesi abbandonati, di case crollate e comunità disperse. Di vecchi morti senza aver rivisto il proprio paese rivivere.
Un debito di scuole a pezzi e ospedali chiusi, di negozi spariti e aziende andate lontano. Di generazioni ignorate e ignoranti, che si chiudono, o preparate, che partono…
Un debito di possibilità in un paese dove c’è tantissimo da fare ma non te lo fanno fare.

Un debito soprattutto di FIDUCIA.

La FIDUCIA nel nostro paese bellissimo, dove ci sarebbe lavoro per milioni, ma ci sono milioni senza lavoro.
Dove c’è tantissimo da fare, e c’è moltissima gente che ha nulla da fare.
Perché ?
Perché mancano dei foglietti con dei numeri……

E’ impossibile non incazzarsi….

Sia davanti a questi criminali..
Sia davanti a chi ancora crede loro…

Big Pharma

Sulle prime 100 aziende di Forbes 500, 7 sono farmaceutiche.
Nessuna di queste è tra le prime dieci come fatturato ma
…….. senti senti …………
come utili queste sette ne fanno più delle altre 93 SOMMATE.

E come è possibile ?

Conoscete un’altra azienda, o un altro settore che riesce ad aumentare i propri clienti di UN MILIARDO di unità per decreto ?

https://ilsapereepotere2.blogspot.com/2017/01/un-miliardo-di-malati-in-un-colpo-solo.html?fbclid=IwAR3AKIn_mZwJSsVEpN9FglkdC1NubMG_fgE1Lr2ioiC2uMscYYCV1qRGru0

https://ilsapereepotere2.blogspot.com/2017/01/un-miliardo-di-malati-in-un-colpo-solo.html?fbclid=IwAR3AKIn_mZwJSsVEpN9FglkdC1NubMG_fgE1Lr2ioiC2uMscYYCV1qRGru0

Lo stato e i biglietti del tram

La ricchezza è creata da operai, falegnami, insegnanti, studiosi, librai, meccanici, fabbri, ingegneri, geometri, progettisti, dottori, musicisti, mastri birrai, agricoltori, allevatori, enologi, architetti, commercianti, camionisti, pompieri, poliziotti, climatisti, idraulici, tappezzieri, imprenditori, revisori, contabili, albergatori, ristoratori, cuochi, camerieri, facchini, metalmeccanici, trattoristi, insegnanti, infermieri, agronomi, minatori, gruisti, agenti di commercio, segretari…..

Il denaro è creato dallo Stato affinché costoro possano scambiarsi comodamente il loro lavoro senza i palesi limiti del baratto diretto e possano esser messi in condizione di contribuire ai fabbisogni del funzionamento della comunità.

Quando lo Stato mette in giro la moneta , questa serve al funzionamento degli scambi tra cittadini, aziende, negozi.

Se in giro devono esserci, per comodità, perché quello è il volume degli scambi, dieci miliardi per esempio, lo stato dovrà essere in deficit di 10 miliardi. Dovrà averne creati, sempre per esempio, 13 miliardi e dovrà averne ritirato tre miliardi con tasse e imposte.

Chiamarlo “debito” è già una idiozia.

E’ come se Telecom chiamasse debito le sue carte telefoniche prepagate, o Atac chiamasse debito i biglietti messi sul mercato. Nè Telecom, né Atac, né lo Stato, hanno contratto con quei biglietti nessun debito.
Tu che hai in mano quei biglietti, hai un servizio PREpagato.
Da Telecom tot. telefonate, da Atac tot. viaggi in tram, dallo Stato tot. tasse PREpagate.

Avete capito ?

ecolez. n°1.

Bretton Wood

Vi racconto una storia..
che alcuni sanno benissimo: costoro mi perdonino.

Fino al 1971 gli Stati Uniti, e dietro di loro tutto il mondo, emettevano moneta garantita da un una montagnola di oro.

A voler essere precisi il valore del dollaro USA era fissato in 20,67$ per un’oncia troy (31,1034768 grammi). Il valore di 1 dollaro equivaleva a 1,50476 grammi d’oro; 1 kg d’oro era pari a 664,556 dollari.

Gli americani spesero una fortuna per la guerra in Vietnam e quando la Francia chiese indietro l’oro a fronte del malloppo di dollari che si ritrovava, gli americani (Nixon) risposero:
“Abbiamo scherzato, il concambio dollaro / oro è temporaneamente sospeso.
Era talmente temporanea la sospensione che non se n’è parlato più…. i trattati di Bretton Wood codificarono tale abolizione . Le monete da allora sono FIAT , ma gli Agnelli non c’entrano nulla, “Fiat ” come “fiat lux” di divina memoria.
Cioè ” e sia”. Sulla fiducia.
Non c’è più un montarozzo d’oro, di pecorino, o di petrolio a garanzia di alcunché. E’ tutto sulla fiducia.
Fiducia che sarà massima per una nazione che ha una fortissima produzione, come il Giappone o l’Italia, sarà scarsa e dubbiosa se il paese emettente avrà produzione e quindi futura solvibilità incerta. Sarà nulla se a emettere sarà un paese povero, che non produce alcunché.
Bene.
Questo non fu un male in se, ma da quel momento, visto che si poteva emettere moneta del tutta “scoperta” sarebbe stato assolutamente doveroso controllare chi emettesse e a chi desse quei soldi costui.
Da quel momento che a emettere dovessero essere solo nazioni era più che obbligatorio….
INVECE….
Da li partì’ una lunga e continua denigrazione della Politica.
“Politici corrotti”, “inaffidabili”, ci furono scandali su scandali…. e quando fu proposto che la Banca Nazionale, di qualunque paese fosse, dovesse esser indipendente dalla politica, tutti applaudirono………alla loro rovina.
Nacquero banche dai nomi che sembravano “nazionali” come Federal Reserve, Bank of England, World Bank, Bankitalia, Fondo Monetario Internazionale, che suonano pubbliche, ma erano e sono drammaticamente, ineluttabilmente, drasticamente e completamente private.
Stava nascendo la dittatura perfetta.

Quando emette moneta un privato, tu sarai privato di tutto, non c’è verso.

Perché ?

Per tanti motivi. Di cui uno elementarmente matematico. Emette cento , e cento è tutto quel che c’è.
Lo da alle banche che te lo prestano e vogliono 105.
Quei CINQUE non esistono al mondo.
Dove li prendi ?
Vendendo quel che avevi prima. Tutti gli anni.
Morso a morso, finché non hai più nulla….
Poi, dando il tuo lavoro gratuito, che si è sempre chiamato schiavitù…..

Non c’è scampo….

Io non ho figli.
Fate un po’ voi……..

Il mondo a testa in giù

Forse…
e dico forse….

……il mondo andava male.
Un miliardi di affamati, un miliardo di obesi…

Un mondo che non sapeva dove trovare cibo, a fianco a un mondo che spendeva più per dimagrire che per mangiare.

Un mondo che spendeva 4 miliardi al giorno in armi , e lasciava morire 30mila bambini al giorno, e salvarli costava un centesimo….

Un mondo che si disperava se la connessione era fallace, a fianco a un mondo che prendeva l’acqua a 30 chilometri. Sporca….

Noi eravamo dalla parte fortunata. Tutto a posto.
Vacanzina ?
aperitivo ?
Thailandia ?

Di colpo si ribalta.

E diventa un mondo sottosopra..

Dove una dirigente viene licenziata perché dice che partoriscono solo le donne.
Dove un liceale viene espulso perché dice che i generi sono due.
Dove viene torturato chi dice la verità, e viene quotato in borse chi mente.
Viene arrestato chi svela le menzogne , e osannato chi le propaga.
Dove è proibito uccidere, ma non se ne uccidi tanti…
Dove le guerre sono umanitarie, le bombe sono intelligenti, i bambini morti sono danni collaterali..
Un mondo dove chi è ricco non paga tasse, chi fa fatica, gliele raddoppiano.

Dove chi si è preso tutto dice che è colpa di chi non ha nulla.

BENE.

Abbiamo il mondo a testa in giù.
Alla rovescia.

Bisogna fargli finire il giro.

Siamo a metà dell’opera.

Bisogna portarlo a essere come deve essere, come doveva essere : deve fare il giro completo.

Il cambiamento è in corso, non disperate. Prima bisogna sbattere sul fondo evidentemente, e rimbalzare.

E poi salvarsi, e creare il mondo nuovo.

Stai a noi. Sta a te.

Ognuno come sa , ognuno come può.