![]() Un’altra volta molti anni dopo, nel 1994, siamo ad Agra.
Abbiamo rivisto il Taj Mahal, ecc.ecc. Vogliamo andare a Benares.. Saliamo su una carrozza al binario indicatoci. Una grandissimma caccola con le ruote. Zozza, ma zozza come una cosa può essere in India. I mie amici ai quali avevo raccontato dell’India, inorriditi, stanno rigidi. Io mi sbrago. Tanto dopo un pò – ci aspettano 22 ore di viaggio – lo fai comunque…. Claudio, il mio amico:”ma…siamo sicuri che va a Benares ? Eh. Oh. Binario sette diceva. Questo è il sette” “Uuuummm”. “Schius mi” rivolgendosi a un indiano – tis trein, tis trein, go to varanasi ? “NNNOOOO. BOMBE’ ” Cazzo. Ci catapultiamo giù, che già il treno si muoveva. Dopo 26 (!) oire arriviamo a Benares, tramortiti. Ci accoglie una stazione, che ….. vabbè, se non ci siete stati è inutile. A un certo punto Claudio, che è alto 1,91 vede in lontananza “information” e si catapulta facendosi largo tra la folla forte della sua stazza. Vado. In una gabbia di ferro ritorto, color nimio, una finestrella, con sopra la scritta “information” in cui è riquadrata perfettamente, e ci guarda indagatoria una……mucca. Benares. |