Insomma, quali sono gli ultimi ostacoli sulla strada che l’oligarchia della finanza, delle guerre, degli ogm, di big pharma, sta percorrendo verso il dominio assoluto ?
Le ultime componenti identitarie.
Le lingue, i dialetti, le nazioni, le cucine tipiche, le storie, i racconti, i modi di dire e di pensare, le comunità, il senso di appartenenza, le credenze, i papà, le mamme, la famiglia, il farsi pane, il non aver bisogno di loro, la propria terra e l’amore che si ha verso tutte queste cose.
Le radici.
Le diversità.
E allora ?
E allora le asfalta. Le spiana.
Tutti uguali, senza identità e riconoscibilità.
Tutti profughi e straniati, senza passato, e senza progetti, in un eterno presente, affannati nel nulla, e dediti morbosamente all’inessenziale.
LIberi in teoria di far tutto, ma schiavi nei fatti.
Questa drammatica ipotesi è già attorno a noi, è già realtà.
Sbarre invisibili che i più subiscono passivamente e difendono strenuamente.
Impossibile liberare lo schiavo che crede d’esser libero.
– Ti ucciderà.